All’anagrafe ho più anni di quelli che mi sento, nella mia testa sono una ventenne allegra, spensierata e tanto curiosa.
Sono la Pulce, una fastidiosa, invisibile, gourmettosa, ossessivo compulsiva, stravagante osservatrice, in incognito.
Ho sempre avuto difficoltà a relazionarmi con le persone, per gran parte della vita mi sono limitata a osservare piuttosto che a interagire, guardando il mondo da una diversa prospettiva.
Ansia è il mio secondo nome, soffro di DOC, disturbo ossessivo compulsivo.
Con alti e bassi, compromette e limita la mia vita e le mie possibilità, mi costringe a tante rinunce, ma è una parte importante del mio essere e mi ha trasformata in un’incredibile problem solver.
Ho una fervida immaginazione e una scoppiettante fantasia che fatico a tenere a freno, la mia testa non si ferma mai, è un continuo flusso di idee, pensieri e immagini che cerco di cogliere e trasformare in testi e foto.
Trovo più facile comunicare con la scrittura che con le parole, scrivo per condividere emozioni, pensieri e riflessioni, attraverso il mio stravagante punto di vista.
Amo fare foto, fin da quando, da bambina, incastravo il rullino nella macchina.
La fotografia è un altro modo per mostrare quello che vedono i miei occhi.
Adoro andare al cinema, immedesimarmi nel protagonista e sentirmi qualcun altro per un paio d’ore.
I film mi fanno sognare e vivere tante vite diverse e straordinarie.
Oltre ad essere una discreta critica cinematografica, nel tempo libero visito e recensisco ristoranti e locali.
Sono un’esperta food tester, mi diverto a girare le corsie dei supermercati, in cerca di nuovi prodotti da provare.