Questo Natale io e mio marito ci siamo regalati il cofanetto di “Game of Thrones”, 37 dvd, 8 stagioni complete più i contenuti speciali.
Approfittando delle feste, il 24 dicembre abbiamo inserito il primo dvd nel lettore e…
È stato l’inizio della fine, da quel momento la nostra vita è cambiata.
La smania di vedere una stagione dopo l’altra ci ha trasformati, siamo diventati due drogati in cerca di una dose, l’episodio successivo.
Ogni attività non necessaria è stata sospesa o abolita, risultato: lui non si radeva più e io avevo smesso di depilarmi, le bollette si accumulavano sulla mensola, in attesa che qualcuno le pagasse, il frigo e la dispensa erano vuoti, avevamo decine di messaggi WhatsApp da leggere, le nostre madri ci chiamavano preoccupate per avere notizie, rei di essere spariti dopo il pranzo di Natale.
Me lo ricordo quel pasto, consumato in fretta, perché quando sei ostaggio di una serie tv, ogni minuto è prezioso.
Guardavamo continuamente l’orologio, seduti con solo mezza chiappa sulla sedia, la giacca buttata sulla sedia come al ristorante.
Una fuga progettata e organizzata meglio dei prigionieri di Alcatraz, avremmo mangiato il più in fretta possibile e saremmo scappati prima del panettone con la scusa di andare a dare da mangiare al gatto di un’amica.
Nessuna amica ha il gatto, ma questo i parenti non lo sanno.
Ci siamo negati agli amici, boicottando aperitivi e cene, abbiamo mangiato per giorni davanti alla tv, siamo andati a dormire tardissimo e alzati prestissimo, mentre guardavamo i draghi crescere, il divano ha assunto la nostra forma.
Ci siamo estraniati dalla realtà, completamente assorbiti dalla serie tv, che guardavamo incessantemente.
“Approdo Del Re” è diventata casa nostra, Cersei, Daenerys, Jon, Tyrion i nostri parenti, le loro avventure le nostre.
Abbiamo stretto alleanze, conquistato terre, sconfitto nemici, bramando con ogni fibra del nostro essere di sederci sul “Trono di Spade” e governare i “7 Regni”.
Abbiamo imparato a memoria nome, cognome, soprannome, casata, stemma, motto, albero genealogico, di ogni protagonista.
Ci siamo talmente immedesimati da iniziare a parlare come loro: “è pronta la cena vostra grazia”, “dovete buttare l’immondizia sua maestà”.
L’altro giorno, mio marito mi ha detto: “ho visto un tizio aggirarsi nelle vicinanze della barriera, era un bruto o un estraneo?” e io: “il postino, è arrivato un corvo, mio lord”; la vicina ci ha prestato lo zucchero e io l’ho ringraziata così: “un Lannister paga sempre i suoi debiti”.
Abbiamo sviluppato una vera dipendenza, tanto che se ci allontanavamo per troppo tempo dalla tv, soffrivamo di astinenza, i nostri sintomi erano quelli classici: capogiri, disorientamento, insonnia, emicrania, sudorazione eccessiva, tachicardia, senso di solitudine e depressione.
Un giorno, così come era iniziata è finita, ho inserito l’ultimo dvd, ci siamo vestiti eleganti, come le grandi occasioni richiedono, mio marito ha stappato una bottiglia di champagne e abbiamo brindato come avrebbe fatto Cersei: “al gioco del trono o si vince o si muore”.
Con la visione dell’ultimo episodio siamo stati catapultati di nuovo nella realtà, capendo, finalmente, il senso della frase: “l’inverno sta arrivando”.
Per noi, improvvisamente orfani, l’inverno è arrivato davvero, adesso ci sentiamo soli e persi, atterriti e incerti sul futuro.
Guardare una puntata alla settimana, qualche mese all’anno, è una cosa, noi abbiamo fatto quello che in gergo tecnico si chiama “binge watching”, letteralmente “abbuffata di visione”, divorando 73 episodi in pochi giorni.
E adesso? Cosa faremo?
Siamo tornati alle nostre vite, messe in stand-by prima delle feste, abbiamo ripreso il lavoro, ricominciato a vedere i parenti, ad uscire con gli amici, a rispondere ai messaggi.
Cercheremo un nuovo hobby, qualcosa che possa almeno in parte, riempire il vuoto lasciato da settimane di intrighi e lotte, ci iscriveremo in palestra o frequenteremo un corso di balli latino-americani.
Nel peggiore dei casi, chiederemo aiuto a uno specialista o ci uniremo a un gruppo di supporto per ex-tossici.
P.S. Mio marito chiede se qualcuno di voi può consigliarci una nuova serie tv, una carina, grazie!