Sempre più cani hanno un profilo Instagram dedicato, seguitissimo dai fan dei loro celebri padroni.
- Matilda Ferragni, Bulldog francese dell’influencer Chiara Ferragni, 388 mila follower
- Miss Asia, Bulldog francese di Lady Gaga, 223 mila follower
- Audrey Versace, Jack Russel della stilista Donatella, 30 mila follower
- Odino, Levriero della famiglia Trussardi-Hunziker, 22 mila follower
- El Gordo, Labrador di Gianluca Vacchi, 150 mila follower
Queste star a quattro zampe si lasciano ammirare in tutta la loro bellezza, collezionando like e dolci commenti.
Certo ma con i cani è facile, io voglio aprire una pagina a Pino, il mio criceto.
Come nome dell’account ho scelto “pinogramilcriceto”, come prima foto quella del suo adorabile musetto, con gli occhietti furbi, i baffi sporgenti, le orecchie a punta e il pelo marroncino.
Che dolcezza, immagino già la pioggia a di like e commenti.
Potrei postare ogni giorno immagini della bestiola che mangia e dorme, video di quando gira nella ruota, o scorrazza libero per casa, foto di noi due insieme, o di lui con mio marito.
In realtà non ho un criceto, ma se lo avessi e gli aprissi un profilo Instagram, interesserebbe a qualcuno?
Probabilmente no, se il criceto fosse mio, ma scommetto che se appartenesse a Brad Pitt o a Leonardo di Caprio, in pochi mesi arriverebbe a 500 mila follower.
Questo si chiama “nepotismo” da Social Network.
Per diventare una star dei Social devi essere il “cane di” o il “gatto di”, quando ci sono tanti account di animali altrettanto belli e interessanti, ma di proprietari meno famosi, quindi poco seguiti.
Chissà cosa direbbero, se potessero parlare, le bestiole vip in questione …
Se prossimamente acquisterò un criceto e deciderò di aprirgli una pagina Instagram, care Amiche, sarete le prime a saperlo!
A presto,
la Pulce
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