Premessa: tutti i vecchietti e le vecchiette sono adorabili, siamo qua per scherzare.

Ho una domanda per voi: “cos’ha da fare l’anziano tutto il giorno? Perché deve rallentare le persone che lavorano, incastrano gli impegni e hanno realmente fretta?
Perché deve andare al forno, in posta, al supermercato, in banca, la mattina presto, prima di tutti, quando ha tutta la giornata libera?
Voi pensate che un pensionato si alzi la mattina e aspetti di far venir sera, cercando un modo per impiegare le ore che lo separano dal tornare a letto, ma non è così!
L’agenda di un non più giovane è colma di impegni improrogabili: forno alle 7.30, spesa alle 8.00, banca alle 8.20, posta alle 8.40.
Lo so, state pensando: che noia, non dici niente di nuovo, i soliti luoghi comuni sui pensionati.
Deve esserci un modo per farli desistere.
Cosa potrebbe convincerli a non intralciare chi deve lavorare e non ha tempo da perdere?
Cosa piace al pensionato più dell’essere il primo in fila? RISPARMIARE!!!
Bisogna incentivarli per disincentivarli, ed ecco l’idea:

-se hai più di 65 annial forno: se compri 3 panini dalle 10 alle 12 il quarto è gratis
-in posta: se paghi i bollettini dalle 10 alle 11 ti costano solo € 1,00, anziché € 1,50
-al supermercato: se fai la spesa dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30 avrai lo sconto del 15% sul totale
-in banca: conto corrente gratuito se vai in filiale solo il martedì il giovedì dalle 9.30 alle 11.30.

I “non più giovani” avrebbero tantissimi vantaggi e i giovani anche, immaginate le mattine senza qualcuno che vi fa perdere tempo … Che sogno!

Poi però penso: “che mondo sarebbe senza l’anziano in fila davanti a noi, quando siamo di corsa?

La Pulce