Una delle cose che abbiamo in comune io e mio marito: siamo golosissimi.
Cioccolatini, torte, gelato, biscotti …
Nella dispensa c’e’ un reparto dedicato che rifornisco spesso, perché a entrambi piace finire la cena in dolcezza.
Mentre io sparecchio e carico la lavastoviglie, lui si alza alla ricerca del “tesoro”.
Nei giorni scorsi ho fatto una torta al cioccolato, ieri erano rimaste solo due fette, ne ho mangiata una a merenda, lasciando l’altra per lui per la sera.
Finito di cenare, quando siamo arrivati al momento fatidico, ha preso il piatto con l’ultima fetta, arrogandosi il diritto di mangiarla secondo la tacita regola della “comunione dei beni”.
Ho fatto un balzo e gli ho strappato la torta dalle mani, un secondo prima che la addentasse, mi ha guardato senza capire e ha esclamato:
 “sto mangiando la mia metà, tu hai mangiato la tua oggi”
“io sono la tua metà, quindi quella metà dovresti offrirla a me”
“ma tu non mi hai offerto la tua, l’hai mangiata e basta”
“certo, ma io sono la tua metà quindi ho diritto alla mia metà e alla tua metà”
“anche io sono la tua metà”
“ovvio, ma non quando si tratta dell’ultima fetta di torta”
“mi sembra una storia a senso unico, fammi capire, perché tu dovresti mangiare due fette e io nemmeno una?”
“Perché mi ami e me lo dimostri sacrificandoti”
“possiamo fare che te lo dimostro in altro modo e adesso mangio la torta che hai fatto con tanto amore ed è buonissima?”
Ovviamente le ultime parole servivano solo per addolcirmi, ma non ci sono cascata.
Nessuno dei due voleva cedere, eravamo in una situazione di stallo, quando mio marito ha fatto un gesto molto carino, ha preso il coltello e ha diviso la fetta in due metà identiche, una per me e una per lui.
Amiche, che soddisfazione il sapore della vittoria…

Mio marito è la mia dolce metà, ma io ho mangiato il 75% della torta!!!

La Pulce