Dicono: “peggiore è la cerimonia, migliore sarà il matrimonio”, ma sappiamo benissimo che è solo un modo per consolare le spose, come “sposa bagnata, sposa fortunata”.
Sogniamo un matrimonio perfetto fin da bambine, lo pianifichiamo per mesi e poi speriamo che vada tutto bene.
Una delle cose che temiamo di più è la pioggia, ne sa qualcosa la mia amica Giovanna.
Vi racconto il giorno più bello della sua vita:
avendo una meravigliosa villa in campagna, decide di fare un matrimonio all’aperto, con il catering di un famoso ristorante.
Non c’e’ posto in casa per tutti gli invitati, quindi affitta una tensostruttura esterna per ripararsi in caso di pioggia.
Due giorni prima del grande evento inizia a piovere incessantemente, tanto che un albero cade e il prato si allaga e non è più utilizzabile.
All’ultimo minuto il catering propone una soluzione alternativa, mettendo a disposizione una sala del ristorante; per riuscire a far sedere tutti, stringe 12 persone in ogni tavolo da 8, mandando all’aria il lavoro di mesi, (chi si è sposato sa quanto sia complicata l’organizzazione dei i posti a tavola), ma salva la situazione.
Si celebra il matrimonio, Gio’ arriva in chiesa, sotto la pioggia, riparata da un ombrello bianco, prestato dalla cugina.
So che la tradizione prevede che la sposa indossi qualcosa di vecchio, di nuovo, di prestato, di regalato e di blu, ma penso che la mia amica ne avrebbe fatto volentieri a meno.
Il matrimonio è comunque un successo e il giorno dopo parte per la luna di miele, un meraviglioso viaggio in Polinesia, durante il quale riceve strani messaggi dalla sorella e dai testimoni che, cercando di non insospettirla, le fanno domande sul parroco che ha celebrato la messa.
Al rientro la sorella va a prenderla in aeroporto e dopo aver tergiversato le confessa che il matrimonio non è valido, lei e suo marito non sono sposati perché il prete, preso dall’emozione del momento, le ha fatto firmare i documenti canonici ma non quelli civili!
Dopo ulteriori vicissitudini, sistemato il pasticcio e finalmente dichiarati marito e moglie, Gio’ riceve la telefonata del fotografo, che dispiaciuto le comunica che c’e’ stato un problema col filmino del matrimonio, ed è irrecuperabile.
Pazienza, grazie alle foto e ai video dei festeggiati è riuscita comunque a mettere insieme un prezioso ricordo.
La mia amica Giovanna è la prova che “peggiore è la cerimonia, migliore sarà il matrimonio”, infatti è felicemente sposata … per ora!

Avete avuto anche voi qualche imprevisto durante il giorno più bello della vostra vita?

La Pulce