La mia collega stxxxza possiede tutte le soft skills, ovvero competenze trasversali, più apprezzate in ambito lavorativo:

– comunicazione: è il suo miglior pregio, nessuno è in grado di urlare per il corridoio come fa lei, per tenere tutti i colleghi e l’amministratore delegato costantemente aggiornati sul suo carico di lavoro e i suoi successi

– capacità di lavoro in team: lei lavora benissimo in team, è il resto del team che non riesce e non vuole lavorare con lei

– gestione dello stress: il suo lo gestisce così bene che non ne abbiamo mai avuto il minimo sentore, forse perché siamo troppo impegnati a gestire quello che ci procura

– autonomia: altro suo punto forte, è così autonoma e distaccata che nessuno è ancora riuscito a capire cosa fa tutto il giorno

– problem solving: è la dea del problem solving, risolve i problemi del suo lavoro di nascosto, facendo finta che non ce ne siamo, poi offre aiuto non richiesto ai colleghi in difficoltà senza mai dimenticarsi di fare pubblicità alle sue gesta eroiche

– intraprendenza: sarebbe bello se ne avesse un pochino meno giusto un pizzico e smettesse di rompere le scatole a tutti intervenendo nel lavoro altrui e nelle questioni da cui la escludiamo volontariamente

– leadership: ammetto che riesce a farsi ascoltare da tutti, più che altro spaventa tutti

– creatività: tantissima, come inventa scuse e bugie lei … nessuno mai

– pensiero critico: lei è la regina del pensiero critico, sulla critica altrui ci ha costruito una carriera

– pianificazione e organizzazione: nell’organizzazione e pianificazione delle sue ferie e del suo orario lavorativo è la numero uno

Con queste qualità chi non vorrebbe una collega così?

Al prossimo capitolo delle “cronache dell’ufficio”.

La Pulce