Mamme, proviamo a metterci nei panni di un neopapa’ …

Caro neopapà, fiero, orgoglioso, felicissimo neopapà, preparati perché la tua vita sta per cambiare e anche la tua casa …

Quando hai figli casa tua diventa casa loro.

Tu rimani l’intestatario del mutuo, quello che fa sacrifici tutti i giorni, che ha faticato per acquistare 80 metri quadrati, un balconcino e un garage, loro sono i possessori e gli occupanti di ogni spazio.

Se ne appropriano un angolo alla volta, tra accessori e giocattoli, un giorno dopo l’altro.

Quando li hai visti per la prima volta, quegli 80 metri ti sembravano una reggia, poi è arrivato il primo figlio, una dolce, tenera, piccola creatura con una serie infinita di gadget costosi e ingombranti e adesso hai l’impressione di vivere in uno sgabuzzino.

Io mi domando: di quante cose ha bisogno un bambino?

L’anta con i giochi della play si è trasformata nel porta dvd dei cartoni animati, i tuoi vestiti, che prima occupavano tre ripiani dell’armadio adesso stanno in mezzo, i quattro cassetti del bagno sono stati requisiti e le tue cose buttate dentro a un beauty case appoggiato sulla lavatrice. 

Ti era rimasto il divano, finché tua suocera ha regalato al bambino un orso gigante, che ne occupa più di metà.

Il pargolo si è preso anche il garage, bei tempi quando ci tenevi la moto e l’auto, adesso ci sono il vecchio passeggino, la culla, l’ovetto, la casa di Barbie e la mini-cucina, di conseguenza la tua auto “dorme” fuori e la moto è parcheggiata dai tuoi genitori.

Da coppia organizzavate cenette romantiche sul balconcino, ora fuori non è rimasto nemmeno il tavolo, tolto per far posto al mobiletto porta scarpe, le tue!

I tuoi figli hanno così tanti millesimi che potresti mandarli alla riunione di condominio, senza neanche fargli la delega.

Non è più casa tua, è casa loro e delle loro cose, ma tu li ami alla follia e non ti importa.

La Pulce