Adoro la ragazza dell’erboristeria, mi regala sempre tantissimi campioncini da provare, soprattutto di bagno schiuma, perché sa che li adoro.
Quello che non sa è che di solito li conservo per i viaggi.
Sono pratici e molto leggeri, adatti per un week end fuori casa o per una vacanza.
Lo so cosa state pensando, sei mai stata in un hotel che non fornisse il sapone?
In effetti no, ma ricordate che sono molto ansiosa e ho l’insopportabile tendenza a cercare di prevenire qualunque eventualità e problema, anche quelli inesistenti o con la minima probabilità che si verifichino.
E poi è insolito trovare un bagno schiuma decente tra i gadget offerti dagli hotel.
Ultimamente non ho viaggiato molto, anzi per niente, tra l’ansia e la situazione … così ho accumulato i campioni.
L’altro giorno mentre sistemavo li ho trovati e ho pensato: “adesso li uso, è inutile che li conservi per chissà quale futura vacanza”.
Li ho messi nella mensolina all’interno della doccia, ho aperto l’acqua, preso la prima bustina e non ho più capito niente.
Ho letteralmente perso il controllo, sembravo una drogata dipendente da campioni di bagno schiuma, ripetevo: “l’ultimo e smetto, l’ultimo lo giuro, ancora uno, uno solo”.
Quando finalmente mi sono ripresa e sono uscita dalla doccia sembravo un pot-pourri, un misto di vaniglia, ginepro, rosa, gelsomino, pepe e zenzero.
Ero così confusa che non ho idea di cosa mi sia piaciuto e cosa no, posso solo dire che non mi sono mai sentita così pulita e profumata!
La Pulce
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