Sabato ho fatto la spesa in uno dei centri commerciali della mia città, sono andata lì per comodità, è vicino a casa ed è molto rifornito.

Non vado mai nel week end per evitare la ressa, ma questa volta avevo davvero bisogno e non potevo aspettare.

Sapevo che oltre ai negozi in galleria, anche all’interno del supermercato avrei trovato alcuni settori chiusi, come la tecnologia e i giocattoli.

Questi provvedimenti sono stati pensati per non creare assemblamenti e tutelare la salute di tutti, cosa che trovo giusta.

Quando faccio la spesa cerco sempre di essere il più veloce possibile, prima compilo una lista, non vado per fare una passeggiata o svagarmi, esco per comprare generi di prima necessità, cibo ma non solo.

Dopo gli alimentari e le bibite, mi sono diretta verso il reparto “cura del corpo e igiene personale”, per prendere gli assorbenti; sono arrivata e ho trovato una transenna, ho pensato a un problema e ho cercato di superare “l’ostacolo” facendo il giro da dietro, ma niente, l’intera zona non era accessibile.

Vicino a me c’era una ragazza che voleva comprare il dentifricio e si chiedeva come mai fosse tutto chiuso.

Stavo andando a cercare una commessa quando ho realizzato: “oggi è un prefestivo”.

Ora io mi domando, chi ha deciso che sabato non posso acquistare gli assorbenti?

Ma cosa pensano che stia un’ora davanti allo scaffale?

Avete mai visto un assemblamento nella zona assorbenti?

So cosa mi serve, passo prendo e via, non è mica la prima volta!

Cito testualmente il provvedimento: “restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole”.

Riassumendo, posso acquistare il concime per la stella di Natale, ma non gli assorbenti.

No comment! Mentre mi dirigevo alla cassa ho notato altre due corsie chiuse, quella dei prodotti per la pulizia della casa e quella dedicata agli animali.

Ma davvero? Possibile che nessuno ci abbia pensato?

La prossima volta farò più strada per raggiungere un piccolo supermercato e comprare “tutto” quello che mi serve!

La Pulce