Nel famoso cartone della Disney “Toy Story” i giocattoli si animano quando restano soli a casa, da me invece sono gli elettrodomestici a prendere vita, quando esco la mattina per andare in ufficio.

Almeno è quello che immagina la mia testa condizionata dal DOC.

Ho appena girato la chiave, sto scendendo le scale, ed ecco che il forno si accende.

Il classico avviso sonoro risveglia tutti gli elettrodomestici della casa.

Riuscite ad immaginarlo? Io sì.

Quella simpaticona della piastra per capelli si diverte a lisciare le frange del tappeto, l’affettatrice si annoia e taglia i miei vestiti riducendoli a brandelli, il frullatore, non trovando la panna, prova a montare il mio costosissimo balsamo per capelli.

Non sarebbe male, invece, avere una lavatrice che decide di fare il bucato in autonomia, sono sicura che farebbe mano danni di me, che metto i capi di lana in mezzo al cotone e li riduco a misura Barbie, o coloro di blu le t-shirt bianche. 

Se poi a fine lavaggio avesse l’accortezza di spegnersi e di controllare di essere spenta, sarebbe davvero perfetta!

Stessa cosa per la lavastoviglie.

Gli elettrodomestici accesi sono una delle mie peggiori ossessioni, non avete idea di quante volte torno indietro per controllare che sia tutto spento, o di quanto tempo passo davanti al forno ogni mattina.

Pensate a come cambierebbe la mia vita se esistesse la possibilità di spegnere tutta casa con un bottone, qualcosa di facile come inserire l’allarme prima di chiudere la porta.

Cari elettrodomestici, divertitevi pure, ma mi raccomando poi spegnetevi e controllate di essere spenti.

La Pulce ossessivo compulsiva