La Pulce ha provato per voi le Crostatine integrali ai frutti rossi del Mulino Bianco.

Avete presente quel buon profumo di crostata appena uscita dal forno, così invitante che non riuscite ad aspettare, la tagliate e la mordete sapendo di bruciarvi il palato, ma non vi importa perché non potete resistere? Ecco dimenticatelo!

Partiamo dallo spot televisivo, una voce fuori campo ci descrive la protagonista: “a Chiara piace sentire l’odore dei libri e lasciarsi scivolare sul corrimano. A Chiara piace essere baciata come nei vecchi film e le piace mangiare la sua Crostatina mordendo prima il bordo e poi il centro; 100% farina integrale nelle nuove Crostatine integrali ai frutti rossi Mulino Bianco”.
Sapete già come la penso, vedi POST “le cose che non piacciono a me, il buonismo degli spot televisivi”, le ultime pubblicità del Mulino Bianco non mi convincono.

Le Crostatine fanno parte del settore “merenda”, già saturo di prodotti integrali, dello stesso Mulino, sicuramente meglio riusciti.
Mulino Bianco va fiera degli ingredienti che mancano: olio di palma, additivi coloranti e conservanti, grassi idrogenati e ingredienti OGM, e ci tenta promettendoci il 41% di grassi saturi in meno.
Faccio una doverosa premessa: non sono una fan della farina integrale, il mio palato non è abituato a farine più “raffinate”.
All’assaggio la Crostatina è pastosa e “ruvida”, la marmellata non è male, almeno credo, perché non si ha nemmeno il tempo di assaggiarla che è già finita.
Dopo il primo morso, mio marito ha preso un vasetto, il primo che ha trovato nella dispensa e ha letteralmente inondato di marmellata la merendina.

Quando gli ho chiesto: “Amore dimmi qualcosa su queste Crostatine”, ha risposto: “dovevi lasciarle dov’erano”.
Direi che non servono altri commenti!

La Pulce food taster