Avete presente il Principe Azzurro? Dimenticatelo!
Non esiste niente di più lontano dalle favole, originale e contro corrente del Marito di Gnaaus.
Di seguito per questioni di spazio, ci rivolgeremo al suddetto chiamandolo MG.

MG è quello che, quando Gnaaus prepara una cena romantica e accende le candele, arriva a casa, entra in cucina e la ringrazia così: “hai dimentico di pagare la bolletta e ci hanno staccato la luce?”.

MG mangia l’ultima fetta di torta, senza rimpianti o rimorsi e soprattutto non chiede, dando per scontato che se è rimasta è sua, non pensando che Gnaaus l’ha “abbandonata” cinque minuti per sparecchiare.

MG ignora l’esistenza di quell’elettrodomestico posizionato sotto al lavandino, in cucina, la lavastoviglie!
Non la carica e soprattutto non la sente mai suonare quando finisce, quindi non si alza dal divano, non la spegne e non la vuota.

MG non è assolutamente pigro, tranne quando si tratta di fare la spesa, Gnaaus può chiedergli qualunque cosa ma non di fermarsi in un supermercato, dopo il lavoro, prima di tornare a casa.
La scusa è sempre la stessa “vai tu che sei più brava”.
La cosa buffa è che sembra non essere autonomo se si tratta di andare da solo, ma se Gnaaus lo accompagna, si comporta come un bambino in un negozio di giocattoli, gli si illuminano gli occhi, insiste per girare tutte le corsie, riempie il carrello e si diverte; assomiglia a uno di quei “malati per la spesa” che si vedono in tv.

MG è spiritoso e sarcastico, soprattutto nei confronti di Gnaaus, quando lei si vanta di svolgere alla perfezione tutte le commissioni che lui le affida: “vai a comprare questo, porta via quello, spedisci, cercami…” lui risponde così: “Amore ti gratifico con le piccole mansioni che riesci a svolgere”.

Il Marito di Gnaaus è un personaggio poliedrico, dalle mille sfumature… siete curiose?

Al prossimo post!

Gnaaus