È la duchessa di Sussex, titolo acquisito dopo il matrimonio con Henry, celebrato il 19 maggio 2018, madre del piccolo Archie, ma Meghan Markle in questo momento è soprattutto la causa del “divorzio”.
È il caso mediatico che da giorni incuriosisce tutto il mondo: la Megxit, come l’ha ribattezzata la stampa inglese, l’uscita di Henry e Meghan dalla Royal Family.
In barba al rigido protocollo reale, a secoli di tradizioni e all’oscuro di tutti, perfino di nonna Queen Elizabeth, i duchi hanno comunicato sulla loro pagina Instagram, come due comuni mortali, senza proclama reale o cose simili, la decisione di lasciare lo status di membri “Senior” della famiglia reale, trasferirsi per buona parte dell’anno in Canada e rendersi economicamente indipendenti.
L’annuncio ha scatenato il web, che si è espresso con meme e commenti ironici.
Qualcuno ne ha approfittato per farsi pubblicità, come Madame Tussaud, il famosissimo museo delle cere, che appresa la notizia, ha spostato Henry e Meghan, allontanandoli dagli altri reali, una bella trovata, mai geniale quanto quelle di Ikea e Ceres.
L’azienda di mobili ha twittato: “il trasloco è una fatica reale per tutti”, sotto alla foto di “Jattene” un cartone da imballaggio, con la scritta “Meghan, Henry. Vi capiamo, siamo fatti per cambiare”.
La marca di birra danese ha pubblicato una foto del cancello di Buckingham Palace con la scritta “dopo un po’ la corona stanca”, riferito alla famosa concorrente; questa è la pubblicità che ci piace (vedi In Carrozza).
In questi giorni mi sono interrogata sulle motivazioni che hanno spinto la duchessa e il marito a prendere questa decisione.
Meghan ha lasciato gli Stati Uniti, dove faceva l’attrice, per sposare il principe Henry, sesto in linea di successione al trono, sognando di vivere una fiaba come quella della “collega” Grace Kelly.
Far parte della famiglia reale comporta una vita di sacrifici, divieti e obblighi, oneri e pochi onori, una vita in attesa di salire sul trono e regnare, non nel suo caso, avendo sposato il fratello sbagliato.
La stampa l’ha spesso contrapposta a Kate Middleton, la moglie di William, colei che un giorno sarà regina, la sforna principi e principesse, quella che incarna appieno lo spirito monarchico e non sbaglia un colpo, la cocchina della regina, praticamente perfetta sotto ogni punto di vista, più fastidiosa di Mary Poppins.Meghan, è la sua antagonista, la sua perfetta antitesi, quella che fatica ad adattarsi alla vita di corte, quella a cui il cerimoniale va stretto.
Destinata ad essere sempre una controfigura, mai l’attrice protagonista, lei che era abituata a stare sotto ad altri riflettori.
È la cattiva della storia, se questa fosse una favola, Kate sarebbe Cenerentola e lei un mix di Anastasia e Genoveffa, d’altronde William è decisamente il principe azzurro, mentre Henry …
All’inizio ci ha provato, ha imparato regole e protocolli, ha cambiato abitudini, abbigliamento e frequentazioni, ma far parte di una famiglia reale significa essere privati della propria libertà. 
La duchessa è una ragazza rinchiusa in una gabbia d’oro, a cui la Corona ha tolto il libero arbitrio.
Si destreggia tra mille impegni pubblici, mostrandosi sempre sorridente, attenta a come cammina e si esprime.
Ha un account Instagram istituzionale, sul quale non può pubblicare un selfie in spiaggia, la foto dei piatti del ristorante, il vestito figo, le faccine buffe del figlio.
Non può uscire con gli amici a mangiarsi una pizza, nemmeno un fish and chips.
Deve vestirsi, truccarsi e pettinarsi in un certo modo, non può mettere lo smalto rosso, neanche a Natale.
Voi non sareste scappate?
Nel 2020 le ragazze non sognano più di sposare un principe e vivere in un castello, ma di fare le influencer e Meghan rispecchia perfettamente questo cambio di rotta.
Più Ferragni che principessa, e’pronta ad emanciparsi economicamente, lanciando una linea di gadget, souvenir e ninnoli col marchio “Sussex Royal”, presenziando a eventi, tenendo discorsi, pubblicando libri.
Sfrutterà la popolarità raggiunta con tanti sacrifici, per stare lontano dai reali, sovvertendo la regola “sposi un uomo, sposi la sua famiglia”.
Riuscirà nel suo intento?
Mentre attendiamo gli sviluppi di questo Royal Family Affaire, la regina non dorme più sonni tranquilli e Carlo, che aspetta ancora di diventare re, si diletta col suo sport preferito, la caccia a una volpe, di nome Meghan.